Dalle prime luci dell’alba di oggi, giovedì 23 maggio, i carabinieri hanno eseguito 17 arresti per truffe agli anziani in tutta Italia: la ‘centrale telefonica’ aveva sede a Napoli.
Truffe agli anziani, 17 arresti a Napoli
Dalle prime luci dell’alba di oggi, giovedì 23 maggio, su delega della Procura della Repubblica di Roma, i carabinieri a Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 17 persone (7 sono finite in carcere e 10 agli arresti domiciliari) di cui 13 gravemente indiziate di far parte di un sodalizio criminale dedito alle truffe ed estorsioni ai danni di anziani e gli altri quattro di aver avuto il ruolo di eseguire i colpi.
I carabinieri inoltre hanno eseguito 10 arresti in flagranza di reato per truffe consumate a Roma con recupero e restituzione della refurtiva. Le indagini hanno consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine all’esistenza di un’associazione a delinquere con sede a Napoli e capeggiata da membri di una famiglia dedita proprio alle truffe ed estorsioni ai danni di residenti domiciliari a Roma o più in genere nel Lazio. 80 sarebbero i colpi ricostruiti tra Roma, Napoli, Latina e Viterbo.
Il modus operandi
Il modus operandi era il solito, dopo essersi finti impiegati dele poste, assicuratori, avvocati o carabinieri chi telefonava diceva che un loro familiare doveva saldare un debito riuscendo con astuzia a carpire l’attenzione del parente malcapitato e a farsi consegnare il bottino.