Tentò di portare la droga nel carcere di Carinola. La scoperta del tentativo di far entrare la sostanza stupefacente in carcere risale allo scorso novembre quando gli agenti, durante i controlli nei pacchi destinati ai detenuti, hanno trovato la droga nascosta negli indumenti.
Droga in carcere
Nella giornata del 3 aprile 2019, all’esito di una indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, la Polizia Penitenziaria del Reparto di Carinola ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di una persona indagata ritenuta responsabile di spaccio di quantitativo di sostanze stupefacenti all’interno del carcere di Carinola.
L’indagine
L’indagine è stata avviata nel mese di novembre 2018, a seguito del rinvenimento di sostanze stupefacenti ad opera del personale di Polizia Penitenziaria del carcere di Carinola, sostanze intercettate nel corso dei controlli di sicurezza effettuati dal medesimo personale sui pacchi postali in entrata diretti ai
detenuti
La sostanza
La sostanza era stata accuratamente occultata tra gli indumenti contenuti in un pacco diretto ad
un detenuto ivi ristretto.
La condanna
Il Comando di Polizia Penitenziaria di Carinola, a seguito del rinvenimento della sostanza stupefacente eseguiva su delega di questa Procura della Repubblica, accurate e mirate indagini che consentono di individuare il soggetto autore del tentativo introduzione di stupefacenti all’interno del carcere, persona che in data odierna è stata tratta in arresto in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.