Il tenente colonnello Sergio Turini, comandante della compagnia dei carabinieri di Prato, è stato arrestato con l’accusa di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio e accesso abusivo al sistema informatico. L’ordine di arresto è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari (gip) del tribunale di Firenze, Anna Liguori, su richiesta della procura antimafia di Firenze. L’arresto è stato eseguito in seguito alle indagini che hanno portato alla luce presunti atti di corruzione.
Prato, arrestato per corruzione il comandante dei carabinieri
Insieme a Turini, sono stati posti agli arresti domiciliari anche l’imprenditore Riccardo Matteini Bresci, 66 anni, socio di maggioranza dell’azienda di tintura tessile Gruppo Colle srl, e Roberto Moretti, 66 anni, titolare di un’agenzia investigativa di Torino. Entrambi sono accusati di corruzione.
Le indagini sono ancora in corso e mirano a chiarire i dettagli delle accuse e il ruolo dei vari coinvolti nella vicenda.