Ilaria Salis ha scritto alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ai ministri Tajani, Nordio e Piantedosi chiedendo di scontare i domiciliari nell’ambasciata italiana a Budapest per evitare pericoli per la sua sicurezza.
Ilaria Salis chiede di scontare i domiciliari in ambasciata a Budapest
Ilaria Salis ha avanzato la richiesta di scontare la detenzione domiciliare nell’ambasciata italiana a Budapest per evitare “pericoli per la sua sicurezza” dopo che il tribunale ha rivelato il suo indirizzo e su un sito neonazista sono comparse minacce nei suoi confronti.
Come si apprende da fonti legati la docente si è rivolta al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro degli Esteri Antonio Tajani, al ministro della Giustizia Carlo Nordio e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
