Blitz alle prime luci dell’alba di oggi, martedì 11 giugno, dei carabinieri Ros a Reggio Calabria: eseguiti 14 arresti nell’inchiesta su presunti rapporti tra ‘ndrangheta e politica. Gli indagati dovranno rispondere a vario titolo per reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione reati elettorali, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.
Reggio Calabria, inchiesta su presunti rapporti tra ‘ndrangheta e politica: 14 arresti
I carabinieri del Ros hanno dato esecuzione, alle prime luci dell’alba di oggi martedì 11 giugno, 14 minure cautelari nell’ambito di un’inchiesta su presunti rapporti tra ‘ndrangheta e politica a Reggio Calabria. Tra gli indagati risultano anche tre esponenti della politica locale ai quali è stato contestato il reato di scampio elettorale politico-mafioso.
Secondo le prime informazioni, l’indagine riguarda illeciti commessi durante le elezioni regionali del 2020 e 2021 e delle comunali del 2020 a Reggio Calabria. 7 persone sono finite in carcere e 4 agli arresti domiciliari. Per tre di loro invece è stata emessa la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Ai 14 indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, reati elettorali, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.
