Saranno vietati piercing e tatuaggi in Vaticano. È quanto previsto dai nuovi paletti fissati nel regolamento per i dipendenti laici che, a vario titolo, lavorano alla Fabbrica di San Pietro e sono a contatto con i turisti, attesi in gran numero per il Giubileo
Giubileo, in Vaticano vietati piercing e tatuaggi
E non solo: no anche alle convivenze ma solo nozze benedette dal parroco come anticipato da Il Messaggero. Indicazioni valide per tutti, che Papa Francesco voleva mettere delle regole su un settore un po’ troppo autonomo a spesso difficilmente adattabile alle riforme avviate nel suo mandato.
I dipendenti rischiano il licenziamento anche se scoperti a divulgare informazioni a estranei su ciò che avviene dentro la basilica. Inoltre, non potranno ricevere estranei in ufficio, né “asportare documenti originali, fotocopie, copie elettroniche o altro materiale d’archivio“. Vietato anche utilizzare indebitamente ” timbri e carta intestata o software informatici della Fabbrica per scopi di natura privata”.