Non sopporta i domiciliari e aggredisce madre e sorella a Maddaloni: l’uomo è stato arrestato e trasferito al carcere di Santa Maria Capua Vetere. Si era anche ferito da solo ad una gamba. “Arrestatemi o commetto un omicidio”, aveva detto ai carabinieri. Lo riporta Il Mattino.
Maddaloni, non sopporta i domiciliari e aggredisce madre e sorella
Un ragazzo di 25 anni, che stava scontando gli arresti domiciliari presso la sua casa a Maddaloni, è stato trovato in strada e sanguinante ad una gamba seduto su un marciapiede nel corso della notte tra luneì 24 e martedì 25 giugno. Alla vista dei carabinieri ha chiesto di essere arrestato per impedire di fargli commettere un omicidio. Poco prima, il 25enne avrebbe aggredito la madre di 58 anni e la sorella di 41 anni intervenuta in divesa della donna colpendola con il telecomando della tv. Ai militari, i familiari, hanno inoltre raccontato che da mesi manifestava intolleranza alla misura restrittiva con atteggiamenti aggressivi e violenti nei loro confronti.
Il giovane si era anche procurato una ferita alla gambe dopo aver infranto il vetro della finestra della rampa delle scale condominiali con un calcio ed è stato medicato dai sanitari.
