La trentenne di Taranto, Giulia Latorre ha fatto la proposta di matrimonio alla sua compagna poliziotta subito dopo il giuramento da agente Sulmona. L’emozione del “Sì!” in divisa tra la gioia e gli abbracci degli altri colleghi.
Giulia Latorre, figlia del marò Massimiliano, chiede la mano alla sua compagna/collega poliziotta in divisa
La mattina del 6 luglio Giulia Latorre, che ricordiamo essere figlia del marò Massimiliano, imprigionato per anni in India, ha fatto il giuramento da agente della polizia penitenziaria a Sulmona. A fine cerimonia, con la complicità dei colleghi, che prontamente si sono disposti in due file alzando ognuno una rosa gialla, Giulia ha sfilato tra loro e si è inginocchiata di fronte a Rosy, chiedendole: “Mi vuoi sposare?”, con un anello in mano. Al “sì” della compagna tutti i colleghi si sono stretti con affetto intorno alle due ragazze creando un’atmosfera di emozione e gioia.
Il pensiero alla mamma scomparsa
Giulia ha pubblicato il video della proposta sui social e ci ha tenuto a dedicarlo alla mamma Mariella, scomparsa da pochi mesi. Così ha scritto la ragazza nel post: “Questo giorno (giuramento) lo dedico solo a te mamma, perché sei stata la cosa più bella della mia vita. Mi dicevi sempre tienitela stretta, così ho fatto. Ti ho sentita, eri lì con me“, “tu non mi hai mai lasciata sola e continui a starmi accanto. Sei stata la mamma migliore, a te devo tutto. A te dedico tutto! Sei il mio angelo custode. Tra qualche giorno fai 3 mesi che non ci sei più e io incredula ancora ti cerco sperando di trovarti ma con un segnale ti fai sentire. Trovo sempre cuore sparsi ovunque. So che sei tu! Ti voglio tanto bene mamma“.
