Cronaca

A Cuneo un b&b non vuole clienti gay: “non vogliamo che la struttura finisca nei loro siti”

loading-image

Un bed & breakfast in provincia di Cuneo ha rifiutato la prenotazione di due clienti omosessuali, temendo problemi con gli altri ospiti. La proprietaria ha giustificato la sua scelta come una questione di marketing, dichiarando di voler tutelare la sua clientela. L’Arcigay ha denunciato l’accaduto come un grave atto di discriminazione, sottolineando che simili comportamenti stanno diventando più comuni.

B&B in provincia di Cuneo rifiuta clienti omossessuali: scoppia la polemica

Un bed & breakfast in provincia di Cuneo ha rifiutato la prenotazione di due clienti omosessuali, come riportato dalle presunte vittime al sito Gay.it. Uno dei ragazzi aveva chiesto di soggiornare con il suo compagno, ma la proprietaria ha negato la richiesta per paura di problemi con gli altri ospiti.

«Questa è una struttura che ha più di dieci anni, e non voglio avere problemi prima di andare in pensione», ha dichiarato la proprietaria. Ha aggiunto che preferisce non avere clienti omosessuali per non rischiare di finire nei circuiti di siti dedicati a tale clientela, definendo la decisione una questione di marketing.

Il B&B, che offre una vista sulle campagne e dispone di piscina e idromassaggio, ha sollevato l’indignazione dell’Arcigay. Elisabetta Solazzi, presidente dell’Arcigay di Cuneo, ha commentato: «Un atto discriminatorio è sempre grave, ma è doppiamente preoccupante che le persone si sentano libere di agire in questo modo senza remore. Questo governo sta legittimando tali comportamenti».

Cuneoomofobia