Mamma e figlio scomparsi nella giornata di ieri, martedì 16 luglio, a Riva del Garda: entrambi sono stati trovati morti nel pomeriggio odierno a 18 metri di profondità nel lago. A lanciare l’allarme è stato il compagna della donna che non li aveva visti rientrare. Le vittime avevano 52 e 19 anni, erano fuggiti dalla guerra in Ucraina nel 2022.
Riva del Garda, mamma e figlio scomparsi: trovati morti nel lago
Si sono concluse purtroppo tragicamente le ricerche di Hanna Shabratska e del figlio 19enne OLeksiy scomparsi nella giornata di ieri, martedì 16 luglio, dopo una giornata trascorsa al lago. A lanciare l’allarme, il compagno della donna che non li aveva visti rientrare. Alle ricerche hanno partecipato i sanitari, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Nel pomeriggio odierno, la tragica scoperta. I due corpi sono stati ritrovati privi di vita a 18 metri di profondità.
Il timore che non potesse esserci più alcuna speranza per i due si era manifestato qualche ora prima quando sono stati trovati i loro asciugamani, vestiti e borse adagiati sulla spiaggia. «È un’area soggetta a forti correnti e cambi di temperatura, già in passato altri bagnanti si sono abissati», aveva spiegato una bagnina che lavora in uno stabilimento del posto.
