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Incidente stradale sull’Autostrada A2 tra Eboli e Battipaglia, Paolo Metitieri morto a 41 anni: c’è un indagato per omicidio stradale

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Paolo Metitieri
Paolo Metitieri

C’è un indagato per il decesso di Paolo Metitieri, il 41enne morto sabato 27 luglio sull’autostrada A2 del Mediterraneo all’altezza del Comune di Eboli in seguito ad un incidente stradale. Dovrà rispondere di omicidio stradale. Lo riporta InfoCilento.

Paolo Metitieri morto dopo incidente sull’Autostrada A2: c’è un indagato

Una persona è stata iscritta nel registro degli indagati per la morte di Paolo Metitieri, il 41enne di Polla deceduto in seguito ad un incidente stradale avvenuto nella notte tra venerdì e sabato.

Secondo quanto emerso finora, due delle auto coinvolte nell’incidente erano ferme sull’autostrada e l’imprenditore pollese non ha avuto alcuna possibilità di evitarle, perdendo la vita sul colpo. Probabilmente le due auto si trovavano al centro della carreggiata perché già coinvolte in un sinistro stradale avvenuto poco prima.

Incidente stradale sull’Autostrada A2 tra Eboli e Battipaglia: morto un 41enne

Un uomo di 41 anni di Polla, Paolo Metitieri, è deceduto in seguito ad un sinistro stradale avvenuto intorno all’1:30 di  sabato 27 luglio, sull’autostrada A2 del Mediterraneo all’altezza del Comune di Eboli. A rimanere coinvolte tre auto. Secondo le prime informazioni, il 41enne era da solo in auto ed è morto sul colpo. Gli altri automobilisti sono stati invece trasportati in ospedale: non sono in pericolo di vita. Sul posto, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale che hanno effettuato i rilievi, i vigili del fuoco e i sanitari del 118.

Chi è la vittima

La vittima si chiamava Paolo Metitieri di 41 anni (ne avrebbe compiuto 42 a settembre) ed era una figura molto amata nella propria città per il suo lavoro: gestiva infatti, tramite la ditta di famiglia, i gonfiabili che animavano numerose feste del comprensorio.

Oltre al suo lavoro, Paolo era appassionato di cani e profondamente legato alla famiglia. Lascia la madre Anna, i fratelli Giuseppe, Antonello e Angelo e i nipotini ai quali era molto affezionato.

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