Robin Williams è di nuovo al centro delle polemiche a causa di fake news diffuse sui social che sua figlia, Zelda Williams, condanna. Le false affermazioni, citano il fatto che il leggendario attore avesse una scimmia domestica. In un appassionato intervento, Zelda ha smontato queste notizie infondate e invitato i fan a non credere alle bufale che circolano sul web.
Robin Williams: Zelda Williams condanna le fake news
Nel decimo anniversario della morte di Robin Williams, sua figlia Zelda ha deciso di rispondere con indignazione a una nuova fake news che sta circolando sui social. La notizia infondata afferma che l’attore avesse una scimmia come animale domestico, ma Zelda ha prontamente smentito queste affermazioni. Il post virale mostra una foto autentica di Robin Williams con una scimmia, Crystal, la co-protagonista del film Una notte al museo. Tuttavia, la scimmia non era un animale domestico dell’attore ma semplicemente un collega sul set. Zelda Williams, stanca di vedere il padre rappresentato in modo errato, ha chiarito su X: “Papà non aveva una scimmia domestica. NESSUNO dovrebbe averne. Se potete, sostenete il salvataggio di animali esotici locali“.
L’attrice e regista ha anche ammonito i fan a non credere ai post non verificati che diventano virali, suggerendo che spesso si tratta di “str*nzate”. Zelda ha sottolineato quanto fosse importante per la famiglia mantenere la verità e il rispetto per la memoria del padre, in un periodo in cui le fake news sembrano proliferare. La scomparsa di Robin Williams, avvenuta dieci anni fa, continua a essere un evento profondamente sentito. Nonostante il dolore, i figli di Williams, Zelda e Zach, continuano a celebrare il ricordo del padre con amore e rispetto. Zach ha recentemente condiviso una toccante dedica per il compleanno del padre su X, rievocando i momenti preziosi trascorsi insieme.
Mentre le voci infondate continuano a circolare, Zelda e la famiglia rimangono determinati a mantenere viva la memoria autentica di Robin Williams, lontano da storie distorte e polemiche inutili.
