La polizia ha fermato un 53enne a Milano dopo che i vicini, spaventati dalle sue urla, hanno chiamato il 112. All’arrivo degli agenti, l’uomo ha minacciato di farsi esplodere insieme al suo appartamento. Durante la perquisizione, sono stati trovati undici cilindretti con materiale esplosivo. Già a giugno, l’uomo aveva avuto un episodio simile, portando al sequestro di armi. Dopo il fermo, è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio e ricoverato in ospedale.
Minaccia di farsi esplodere in casa: fermato 53enne a Milano, trovati esplosivi nell’appartamento
A Milano, la polizia ha fermato un 53enne dopo che i vicini, spaventati dalle sue urla, hanno chiamato il 112. Gli agenti sono intervenuti la vigilia di Ferragosto, trovando l’uomo nel suo appartamento armato di un coltellaccio e un coltello a farfalla. Alla vista della polizia, l’uomo ha minacciato di farsi esplodere insieme alla casa.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno scoperto undici cilindretti contenenti materiale esplosivo, ora in fase di analisi. Già a giugno, il 53enne aveva avuto un episodio simile, portando al sequestro di alcune armi. Per affrontare la situazione, è stato necessario l’intervento delle unità Uopi, specializzate in operazioni antiterrorismo. Dopo il fermo, l’uomo è stato ricoverato in ospedale con un trattamento sanitario obbligatorio.
