La star di Bridgerton Jonathan Bailey ha dovuto affrontare una scelta difficile per la nuova serie Fellow Travelers. Nel dettaglio a scelta riguardava una scena particolare, dove l’attore ha dovuto indossare un pene finto. Scopriamo nel dettaglio cosa ha dichiarato l’attore.
Jonathan Bailey rivela i retroscena di Fellow Travelers
Nella serie Fellow Travelers, un drama omo-erotico ambientato negli Stati Uniti degli anni ’50, Bailey interpreta uno dei due protagonisti, al fianco di Matt Bomer. La serie esplora una storia d’amore intensa che si sviluppa attraverso decenni, con inevitabili scene a luci rosse. Per queste sequenze, è stato necessario utilizzare falli prostetici per garantire il comfort degli attori e mantenere un certo grado di realismo senza rendere le riprese imbarazzanti.
In una recente intervista al Late Night with Seth Meyers, Jonathan Bailey ha raccontato il processo di selezione del fallo prostetico che ha dovuto indossare. Con umorismo e autoironia, ha descritto come la scelta di questo accessorio non sia stata presa alla leggera:
Ogni protesi ha una propria personalità. Quando si interpreta un personaggio, si inizia pensando all’aspetto emotivo e mentale... ma poi ci sono decisioni importanti da prendere
Durante l’intervista, Bailey ha scherzato sul fatto che la scelta non riguardava necessariamente la “più grande” opzione disponibile. Riguardava piuttosto quella che fosse più giusta per rappresentare il personaggio in modo appropriato. Le sue battute hanno suscitato risate non solo dal conduttore, Seth Meyers, ma anche dal pubblico presente.
La leggerezza e l’autoironia con cui Bailey ha affrontato l’argomento evidenziano non solo la professionalità dell’attore, ma anche la sua capacità di gestire con disinvoltura situazioni potenzialmente imbarazzanti.
Questa rivelazione offre uno sguardo interessante e divertente su un aspetto spesso nascosto del lavoro degli attori, dimostrando che anche dietro le scene più intime c’è un’attenzione al dettaglio e una cura nel portare autenticità sullo schermo.
