Durante un’operazione di controllo demaniale a Nisida, i militari della Stazione Navale di Napoli hanno riscontrato irregolarità nelle concessioni demaniali e nell’occupazione degli specchi acquei per ormeggi stagionali. L’intervento mirava a verificare la conformità delle concessioni e l’effettiva occupazione delle aree.
Ormeggi abusivi a Nisida, scatta il maxi sequestro
Nel corso dei controlli, è emerso che tre titolari di concessioni demaniali marittime avevano ampliato abusivamente le loro aree di concessione, occupando rispettivamente circa 3.954 metri quadrati, 7.436 metri quadrati e 9.644 metri quadrati, per un totale di circa 21mila metri quadrati. Oltre ai metri quadrati concessi, avevano ormeggiato ulteriori 500 natanti di piccole dimensioni, generando introiti aggiuntivi stimati in 1 milione e 200 mila euro per la stagione corrente.
L’operazione è stata condotta con l’ausilio di mezzi navali del Corpo e del personale del nucleo sommozzatori. Al termine delle attività, è stata sequestrata l’area di circa 21.000 metri quadrati e i titolari delle concessioni sono stati denunciati per “invasione di terreni o edifici” e “abusiva occupazione dello spazio demaniale“. È stato loro ordinato di rimuovere i natanti e ripristinare lo stato originario dei fondali.