Cronaca

Pescara: viene respinto in una discoteca e spara sei colpi

Foto di repertorio
Foto di repertorio

Un litigio con un buttafuori fuori dalla discoteca Maja di Pescara è degenerato in sparatoria. Johnny Di Pietrantonio, 28 anni, dopo essere stato respinto all’ingresso, è tornato con una pistola e ha sparato sei colpi. Due giovani sono stati feriti lievemente. La polizia ha arrestato Di Pietrantonio con l’accusa di tentato omicidio.

Pescara, viene respinto dalla discoteca Maja, litiga con il buttafuori e spara sei colpi

A Pescara, fuori dalla discoteca Maja sulla riviera nord, un litigio con un buttafuori è degenerato in una sparatoria nella notte tra venerdì e sabato. Tutto è iniziato quando Johnny Di Pietrantonio, 28 anni, è stato respinto all’ingresso del locale con un gruppo di amici e una ragazza che sembrava minorenne. Offeso dal rifiuto, Di Pietrantonio ha minacciato vendetta, è andato a casa a prendere una pistola calibro 7,65 e ha poi raggiunto la discoteca su uno scooter.

Quando il buttafuori si è avvicinato, Di Pietrantonio ha estratto la pistola e ha sparato sei colpi ad altezza d’uomo. Per fortuna, solo due giovani di 26 e 21 anni sono stati colpiti, ma in modo superficiale. Uno è stato medicato a un piede, mentre l’altro ha rifiutato le cure. La polizia ha arrestato Di Pietrantonio poche ore dopo l’accaduto con l’accusa di tentato omicidio.

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