Durante le riprese di Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, Michael Gambon e Alan Rickman hanno orchestrato uno scherzo memorabile ai danni di Daniel Radcliffe, mettendo in crisi il giovane attore proprio durante una scena drammatica. Scopriamo nel dettaglio cosa hanno combinato.
Lo scherzo esilarante di Gambon e Rickman a Radcliffe
Radcliffe ha raccontato l’episodio nel 2014 durante una sessione Ask Me Anything su Reddit. La scena in questione si svolgeva nella Sala Grande di Hogwarts, dove gli studenti dormivano e la telecamera si avvicinava lentamente al volto di Harry Potter, interpretato da Radcliffe. Proprio in quel momento, Rickman e Gambon avevano nascosto una macchina per scoreggiare nel sacco a pelo di Radcliffe, programmata per attivarsi durante la ripresa.
Il momento imbarazzante è stato reso ancora più difficile per Radcliffe perché il suo sacco a pelo era posizionato accanto a quello di una ragazza che gli piaceva, un dettaglio che il regista Alfonso Cuarón ha rivelato nei contenuti extra del DVD del film. Nonostante la scena richiedesse concentrazione e serietà, l’improvviso rumore causato dalla macchina per scoreggiare ha mandato all’aria tutta la tensione, suscitando ilarità tra il cast e la troupe.
Questo episodio è solo uno dei tanti esempi del clima di complicità e divertimento che regnava sul set di Harry Potter, nonostante la natura spesso oscura e drammatica della trama. Alan Rickman, noto per il suo ruolo iconico di Severus Piton, e Michael Gambon, che ha interpretato Albus Silente, erano entrambi apprezzati non solo per il loro talento recitativo, ma anche per la loro capacità di creare un ambiente positivo e scherzoso.
La perdita di questi due grandi attori ha lasciato un vuoto nel mondo del cinema. Rickman è scomparso nel 2016 dopo una battaglia contro il cancro, mentre Gambon è morto nel 2023 a causa di complicazioni legate a una polmonite.
Daniel Radcliffe ha più volte ricordato l’importanza di Rickman e Gambon nella sua carriera, sottolineando la loro generosità e il loro spirito. Con la scomparsa di Michael Gambon, ha dichiarato Radcliffe, “il mondo è diventato decisamente meno divertente”.