In tutto il Lazio, aumenta la preoccupazione per i furti in casa caratterizzati da un’escalation di violenza. Le bande di ladri colpiscono senza scrupoli, come nel caso di Manziana, dove un giovane è stato aggredito brutalmente. A Latina, due rapinatori hanno massacrato un proprietario di casa durante una rapina e sono stati arrestati poco dopo con la refurtiva. Le forze dell’ordine intensificano i controlli per fermare questa ondata di criminalità.
L’allerta cresce nel Lazio: ladri sempre più violenti nelle rapine in casa
In tutta la regione Lazio, cresce l’allerta per l’aumento dei furti in abitazione caratterizzati da una violenza crescente. Tra Roma, Viterbo e Latina, i banditi non esitano a usare forza bruta contro i proprietari di casa, rendendo le rapine sempre più pericolose. Le forze dell’ordine segnalano bande di ladri spregiudicate, come quella che negli ultimi giorni ha colpito diverse abitazioni a Tarquinia, Bracciano e Manziana.
In uno degli episodi più recenti, i malviventi hanno fatto irruzione in una casa di Manziana, aggredendo brutalmente il figlio del proprietario prima di fuggire con gioielli e contanti. La banda sarebbe composta da “trasfertisti” in azione a bordo di un’Alfa Stelvio grigia, avvistata più volte nelle zone colpite.
Nel frattempo, a Latina, i carabinieri hanno arrestato duerapinatori responsabili di una violenta aggressione durante un colpo in villa. Dopo aver infranto il vetro e manomesso l’allarme, i ladri hanno picchiato il proprietario che aveva cercato di fermarli. I due sono stati catturati poco dopo, con la refurtiva ancora in possesso. La situazione è sempre più tesa e le forze dell’ordine intensificano i controlli per fronteggiare l’escalation di violenza.