Cronaca

Bambino di 7 anni muore dopo calvario di cinque mesi: il cardiochirurgo che lo aveva operato era stato radiato nel Regno Unito

Bambino morto Palermo chirurgo operato radiato
Immagine di repertorio
Bambino morto Palermo chirurgo operato radiato

Fabrizio De Rita, il chirurgo che aveva operato a Palermo un bambino di 7 anni cardiopatico morto dopo un calvario di cinque mesi, era stato radiato dalla sanità britannica il giorno dopo che è stata presentata una denuncia per molestie sessuali nei suoi confronti. Secondo la Bbc il cardiochirurgo aveva lavorato in Inghilterra nell’ospedale Newcastle Hospitals Nhs Trust per oltre dieci anni prima di essere radiato.

Bambino morto a Palermo: il chirurgo che lo aveva operato era stato radiato

L’ospedale civico di Palermo aveva reclutato il chirurgo per riaprire la cardiologia pediatrica. Fabrizio De Rita aveva operato Cristian Trapani, un bambino di 7 anni cardiopatico dalla nascita ma, che prima dell’intervento ha sempre vissuto una vita regolare e felice. Il piccolo Cristian è morto lo scorso 6 aprile dopo un calvario di cinque mesi.

I genitori del bambino hanno sporto denuncia per un presunto caso di malasanità. Tra i punti da chiarire, come riportato da La Repubblica, perché a operare per tre volte il bambino non siano stati i cardiochirurghi del San Donato, ma l’équipe interna al Civico guidata da De Rita.

Inoltre i genitori denuncia: l’assenza del personale sanitario,  mancate informazioni sugli interventi chirurgici e l’abbandono del piccolo paziente. Mentre prosegue l’indagine per chiarire alcuni punti oscuri sulla morte del piccolo i giornali inglesi hanno svelato che De Rita era stato radiato nel Regno Unito a seguito di una denuncia per violenza sessuale.

Fabrizio De Rita radiato dalla sanità britannica

Come riportato dal Daily Mail dopo la radiazione di De Rita, un portavoce del Newcastle Hospitals Nhs Trust ha affermato: “Tutto il nostro personale ha il diritto di sentirsi al sicuro e supportato sul lavoro e abbiamo un approccio di tolleranza zero verso qualsiasi comportamento sessuale indesiderato, inappropriato o dannoso nei confronti del personale. Come firmatari della carta organizzativa sulla sicurezza sessuale nell’assistenza sanitaria dell’Nhs England, ci siamo impegnati a prendere misure appropriate in tutti i casi, indipendentemente dall’anzianità o dal ruolo dell’autore”. 

Palermo