Fatima, una giovane algerina incinta di 8 mesi, ha nuotato per due ore fino a Ceuta, l’enclave spagnola in Marocco. Dopo aver dato alla luce il bambino in territorio spagnolo, ora vive con il neonato nel Centro di accoglienza temporanea di migranti (Ceti). Il suo compagno, Isham, è riuscito ad entrare a Ceuta una settimana dopo, mentre Fatima riceve assistenza dal personale del centro. Fatima ha dichiarato di non aver avuto paura di morire, sicura che sarebbe riuscita a raggiungere il suo obiettivo.
Donna algerina incinta di 8 mesi raggiunge a nuoto Ceuta: “volevo far nascere mio figlio in europa”
Fatima, una giovane algerina incinta di 8 mesi, ha nuotato per due ore ad agosto per raggiungere l’enclave spagnola di Ceuta, in Marocco. Dopo il suo arrivo, ha partorito in territorio spagnolo e ora vive con il neonato nel Centro di accoglienza temporanea di migranti (Ceti).
Il suo compagno, Isham, è riuscito ad arrivare a Ceuta una settimana dopo la nascita del bambino, mentre Fatima è assistita dal personale del centro che le ha fornito beni essenziali per il piccolo. “Non ho avuto paura di morire”, ha dichiarato Fatima, “sapevo che con il mio bambino ce l’avremmo fatta”.
