Tragedia a Nola, nella notte tra sabato e domenica scorsi, una Jeep Renegade ha travolto uno scooter con a bordo un giovane ragazzo. Si trattava di Alessio Piccolo, di soli 17 anni, rimasto coinvolto in un tragico incidente stradale che gli è stato fatale. Dopo l’incidente, l’automobilista si è fermato per prestare soccorso e ha subito allertato i soccorsi, ma nonostante gli sforzi, non è riuscito a evitare il triste epilogo
Nola, ennesimo incidente che ha coinvolto un giovane di soli 17 anni
È uscito dal distributore di carburante di via Nola a bordo del suo scooter, un Honda SH, e ha trovato la morte. Alessio Piccolo, di soli 17 anni, è rimasto coinvolto in un tragico incidente stradale che gli è stato fatale. Il giovane di Nola si aggiunge alla mesta lista delle vittime della strada. Nella notte tra sabato e domenica scorsi, infatti, è stato colpito da una Jeep Renegade il cui conducente non ha potuto evitare l’impatto.
Dopo l’incidente, l’automobilista si è fermato per prestare soccorso e ha subito allertato i soccorsi, ma nonostante gli sforzi, non è riuscito a evitare il triste epilogo. Alessio è deceduto poco dopo il suo arrivo all’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, dove è giunto in condizioni critiche. I carabinieri della stazione di San Gennaro Vesuviano stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’accaduto; hanno effettuato i rilievi sul luogo del sinistro e hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza del distributore per chiarire quanto successo.
Al momento, non sono state riscontrate responsabilità a carico del conducente della Jeep Renegade, un uomo di 33 anni residente a San Gennaro Vesuviano e senza precedenti. La moto su cui viaggiava Alessio sarebbe uscita improvvisamente dall’area del distributore. Anche il casco indossato dal giovane non è bastato a salvarlo. Nel frattempo, entrambi i veicoli, tutti con regolari documenti di assicurazione, sono stati sequestrati e le indagini continuano per ricostruire la sequenza degli eventi.
La tragedia
Nel frattempo, a via San Massimo, la strada dove Alessio viveva con sua madre, suo padre e sua sorella, è calato un silenzio opprimente. Tutti sono stati colpiti dalla tristezza di una famiglia per bene travolta dalla terribile notizia ricevuta nella notte. Alessio non è più con noi e i drappi bianchi sistemati davanti alla sua casa segnalano la perdita di un giovane che è stato strappato alla vita prematuramente. Tra pochi giorni sarebbe tornato a scuola, ma il suo banco rimarrà vuoto per sempre. Una vita bruscamente interrotta, come quella di tanti altri, compresi molti giovani, coinvolti in un tragico incidente stradale.