Stop di 60 giorni alla Geo Barents, Medici senza frontiere: ingiusto non poter effettuare altri salvataggi. Un’azione legale è stata presentata al tribunale per ottenere l’annullamento del fermo amministrativo della nave di Medici Senza Frontiere.
Nave dei migranti bloccata al porto di Salerno, stop di 60 giorni
Un’azione legale è stata presentata al tribunale per ottenere l’annullamento del fermo amministrativo della nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere, che dal 27 agosto è ferma nelle acque di fronte al porto di Salerno, impedendole di continuare le operazioni di salvataggio di migranti in pericolo. MSF ha infatti annunciato di aver presentato un ricorso al tribunale civile di Salerno, fornendo prove concrete che attestano come le squadre di MSF siano intervenute per salvare 37 persone in mare la notte del 23 agosto.
Durante quest’operazione, l’organizzazione ha comunicato in modo preciso e tempestivo le informazioni necessarie alle autorità competenti. “Siamo fiduciosi che il tribunale di Salerno deciderà di restituire la Geo Barents e di revocare gli effetti di questo blocco“. Queste le parole di Juan Matias Gil, capo missione di Medici Senza Frontiere per le attività di ricerca e soccorso. Le motivazioni del ricorso saranno illustrate mercoledì mattina da Christos Christou, presidente internazionale, insieme a Monica Minardi, presidente di MSF in Italia, e Juan Matias Gil, responsabile per l’attività di ricerca e soccorso marittimo.
