Uomo di 51 anni in agitazione dopo una lite condominiale, medici e carabinieri aggrediti mentre tentavano di calmarlo: la denuncia dell’associazione partenopea Nessuno Tocchi Ippocrate.
Napoli, medici e carabinieri aggrediti mentre tentavano di calmare un uomo dopo lite condominiale
I medici del 118 e i carabinieri nella serata di ieri, venerdì 20 settembre, sono intervenuti presso la residenza di un uomo in stato di agitazione dopo una lite condominiale. Una volta sul posto però sono stati insultati, minacciati e aggrediti mentre tentavano di calmarlo. La denuncia arriva dall’associazione partenopea Nessuno Tocchi Ippocrate.
La denuncia
“Carabinieri e 118 del San Paolo aggrediti: Asl Napoli 1, è l’aggressione numero 39 del 2024 (57 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio 2024). Il 20 settembre, alle ore 21, il 118 del San Polo veniva allertato dalla C.O.T. per intervento a Soccavo, soggetto di anni 51 in stato di agitazione dopo lite condominiale, anche i carabinieri sul posto.
Giunto sul target – spiega Manuele Ruiggiero, responsabile della pagina facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate” – l’equipaggio entra in casa del paziente (un avvocato, a sua detta) e viene insultato e minacciato di morte unitamente alle forze dell’ordine senza alcun motivo. Dopo vari tentativi di tranquillizzare il soggetto agitato, l’autista dell’Ambulanza veniva “sputato al volto” ed i due Carabinieri vengono aggrediti fisicamente. Refertati tutti e sporta denuncia”.