Processo Open Arms, Salvini dichiara di non voler patteggiare né di dimettersi nel processo che lo vede rischiare sei anni di carcere.
Open Arms: Salvini non vuole patteggiare né di dimettersi
L’ex ministro, vicepremier e leader della Lega, ha dichiarato che non intende patteggiare né dimettersi nel processo Open Arms, dove rischia una condanna a sei anni di carcere.
Durante un’intervista con Bruno Vespa su Rai1, Salvini ha affermato che, se condannato, andrà fino alla Cassazione senza lasciare il suo incarico. Ha difeso le sue azioni come ministro dell’Interno, sostenendo di aver agito per proteggere i confini italiani e combattere l’immigrazione clandestina. Salvini ha anche sottolineato l’allineamento con Viktor Orban su questioni come lavoro, sicurezza e traffico di esseri umani.
Un processo dalla “velata” sfumatura politica, l’ex ministro si difende, continuando a sostenere di aver fatto l’interesse degli italiani.