La Campania ha introdotto un nuovo modello che consente ai pazienti con tumore del polmone di ricevere i farmaci direttamente a casa. Questa innovazione riduce lo stress legato agli spostamenti, migliora la qualità della vita dei pazienti e favorisce una maggiore aderenza alle terapie.
Campania: nuovo modello che consente di ricevere i farmaci per il tumore al polmone direttamente a casa
La Campania si conferma all’avanguardia nelle cure oncologiche grazie all’introduzione di un nuovo modello organizzativo che consente ai pazienti con tumore del polmone di ricevere i farmaci direttamente a casa. Questa iniziativa è rivolta a coloro affetti da tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) con mutazioni genetiche specifiche, e mira a ridurre il bisogno di recarsi frequentemente presso gli ospedali, alleviando così il carico assistenziale.
Secondo Alessandro Morabito, direttore dell’Oncologia toraco-polmonare dell’Istituto Pascale, questo sistema rappresenta un progresso significativo nella cura del tumore del polmone. “Portare le terapie direttamente a domicilio significa migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre lo stress legato agli spostamenti,” ha affermato. La dispensazione domiciliare dei farmaci aiuta anche a garantire una maggiore aderenza alla terapia, elemento cruciale per ottenere risultati terapeutici più efficaci.
Il modello campano potrebbe diventare un esempio virtuoso da seguire in altre regioni italiane, come dichiarato da Gennaro Sosto, Direttore Generale dell’ASL Salerno. La collaborazione tra istituzioni e professionisti della salute ha reso possibile questa innovazione, migliorando il servizio offerto ai pazienti.
