Cronaca

Maddie McCann, il compagno di cella di Brueckner: “Ha confessato di aver rapito una bimba”. Svolta al giallo?

Maddie McCann e Christian Brueckner

Possibile svolta nel caso di Maddie McCann, la bambina di quattro anni scomparsa il 3 maggio 2007. Sospettato del caso è Christian Brueckner, pedofilo che avrebbe confessato a un suo compagno di cella, Laurentiu Codin, di aver rapito una bambina da un appartamento in Portogallo. A riportare la notizia è il Daily Mail che cita resoconti di un’udienza svoltasi oggi in Germania dove il 47enne è detenuto per tre stupri e atti osceni.

Caso Maddie McCann, possibile svolta da rivelazione di Brueckner

In particolar modo,  Brueckner avrebbe raccontato al compagno di cella di aver rapito una minore “durante un furto con scasso mentre viveva in Algarve”, regione del Portogallo dove è scomparsa Maddie. Brueckner era stato indicato dalla polizia tedesca come il principale sospettato del rapimento. E ora le prove a suo carico si fanno pesantissime.

E ancora: “Mi ha detto che aveva rubato ad Algarve. Era in una zona dove ci sono alberghi e vivono persone ricche. Ha raccontato che c’era un’abitazione con una finestra aperta. Cercava soldi, ma li ha trovati. Una volta entrato ha invece visto una bambina e l’ha presa. Mi ha detto che due ore dopo c’erano polizia e cani dappertutto, quindi ha deciso di fuggire. Non era solo. Con lui c’era una persona, con cui aveva avuto una discussione, presumibilmente la sua donna. Ha detto che ha portato la bimba in Portogallo con la sua macchina. Mi ha chiesto anche se fosse possibile prelevare il DNA di un bambina dalle ossa sepolte sotto terra”.

Le indagini

Stando a quanto costruito con i tabulati telefonici, il 3 maggio 2007 Brueckner era nei pressi dell’Ocean Club di Praia da Luz, struttura turistica dove la famiglia McCann stava trascorrendo le vacanze e dal cui appartamento la bambina scomparve mentre i genitori erano a cena a pochi metri di distanza.

Chi è Christian Brueckner

Brueckner sta attualmente scontando una pena di sette anni per lo stupro di Diana Menkes, una pensionata americana di 72 anni, avvenuto nel 2005 in Algarve. È sotto processo presso il tribunale distrettuale di Braunschweig per ulteriori reati sessuali, presumibilmente commessi tra il 2000 e il 2017. Tra questi crimini figura il presunto stupro di Hazel Behan, una rappresentante di tour irlandese ora quarantenne, avvenuto nel suo appartamento a Praia da Rocha nel 2004. Brueckner è anche accusato di aver aggredito sessualmente un’adolescente e di essersi mostrato nudo a una ragazza tedesca su una spiaggia di Salema nell’aprile 2007, oltre a essersi esibito davanti a una bambina di 11 anni nel 2017. La sua condanna attuale scadrà all’inizio dell’anno prossimo e, se non sarà dichiarato colpevole nel processo in corso, potrebbe ottenere la libertà. Il processo dovrebbe concludersi entro dicembre.

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