La questione della qualità dei pasti nelle mense scolastiche del Comune di Salerno è al centro di un acceso dibattito. Un dossier fotografico presentato dall’assessore all’istruzione Gaetana Falcone alla commissione trasparenza evidenzia come le porzioni e la qualità del cibo servito nelle scuole siano conformi alle prescrizioni contrattuali, nonostante le polemiche sollevate da una foto virale che ritrae un piatto ritenuto inadeguato. Le immagini fornite documentano anche la misurazione della temperatura dei pasti, confutando le accuse riguardanti la somministrazione di cibo freddo come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, caso pasti nelle mense scolastiche: foto al sindaco
L’assessore Falcone ha rassicurato i consiglieri comunali sulla regolarità del servizio, affermando di aver effettuato controlli diretti, compreso un pranzo non annunciato in una scuola. Tuttavia, resta viva la preoccupazione di alcuni genitori, alimentata da segnalazioni di piatti freddi e scarsi per gli alunni con intolleranze o restrizioni alimentari, che ricevono pasti preconfezionati e incellofanati.
Nonostante la soddisfazione espressa dal presidente della commissione, Antonio Cammarota, che ha accolto positivamente le prove presentate dall’assessore, il Movimento 5 Stelle, rappresentato da Claudia Pecoraro, continua a chiedere un monitoraggio più attento e punta su una gestione interna delle mense per migliorare la qualità del servizio.
In questo contesto, un incontro tra l’assessore e i genitori preoccupati è previsto per lunedì, con l’obiettivo di chiarire ulteriormente le criticità emerse e discutere eventuali miglioramenti al servizio di refezione scolastica.
