Andrea Vitolo è il nuovo presidente del circolo di Legambiente. La presidente in carica, Carla Del Mese, ha manifestato una notevole contentezza per il lavoro realizzato nel corso degli anni: “Niente sarebbe stato fattibile senza il fondamentale sostegno di Peppe Mancini, che mi ha accompagnato in ogni scelta e attività quotidiana, con particolare attenzione alla gestione del parco ecoarcheologico.”
Andrea Vitolo è il nuovo presidente del circolo di Legambiente
Si è tenuta l’assemblea dei membri del circolo Legambiente Occhiverdi di Pontecagnano, durante la quale è avvenuto il rinnovo del consiglio direttivo. Il nuovo consiglio, eletto all’unanimità, è formato da Carla Del Mese, Angelo Mele, Andrea Vitolo, Ernesto Castelluccio e Riccardo Ler. Successivamente, il consiglio ha nominato Andrea Vitolo, 29 anni, come nuovo presidente del circolo, subentrando a Giancarla Del Mese.
La presidente uscente, Carla Del Mese, ha espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto negli anni: “Nulla sarebbe stato possibile senza l’importante supporto di Peppe Mancini, che mi ha affiancato in ogni decisione e azione quotidiana, specialmente nella gestione del parco ecoarcheologico. Siamo riusciti a creare un dialogo con molte realtà politiche e associative del territorio, a partire dalle amministrazioni locali, per costruire sinergie volte al bene della comunità. Il parco ecoarcheologico è diventato un vero laboratorio di idee, progetti pioneristici, pratiche virtuose e modelli di condivisione.
È giunto il momento di lasciare spazio ai più giovani per garantire un rinnovamento che possa migliorarci, in un rapporto di continuità e sostegno reciproco. “Il nuovo presidente Andrea Vitolo ha sottolineato la responsabilità e l’importanza del ruolo che gli è stato affidato: “Sono consapevole di raccogliere un’importante eredità e delle alte aspettative che ci attendono. Confido nelle capacità del nuovo gruppo, che insieme al supporto dei membri storici, sarà in grado non solo di migliorare quanto di buono è stato fatto finora, ma anche di portare idee nuove e diverse. Vogliamo prenderci il giusto tempo per programmare al meglio non solo le attività già consolidate sul territorio, ma anche proporne di nuove. Inoltre, ci impegneremo a collaborare con le associazioni locali per rafforzare i rapporti costruiti dai nostri predecessori nel corso del tempo.”