Nelle prime ore della notte, all’ingresso della città, di Eboli si è verificato un grave atto di vandalismo ai danni dell’auto di una volontaria di una casa famiglia. Durante il raid, avvenuto intorno alle due del mattino, i vetri di un’auto sono stati distrutti e la carrozzeria gravemente danneggiata. A rendere l’episodio ancora più inquietante, è stato il ritrovamento di un biglietto scritto a mano, il cui contenuto potrebbe rivelarsi fondamentale per le indagini condotte dai carabinieri come riportato dal quotidiano La Città.
Eboli, danneggiata l’auto di una volontaria di una casa famiglia
La casa famiglia, gestita da un’associazione locale, ospita minori provenienti da contesti di disagio familiare e sociale. Inizialmente, si è ipotizzato che l’attacco potesse essere legato alle difficili situazioni affrontate dalla struttura, ma questa pista è stata successivamente scartata dalle forze dell’ordine. Le indagini si sono quindi orientate su possibili tensioni interne all’organizzazione.
Il biglietto lasciato dai vandali ha svelato che il vero obiettivo non fosse la casa famiglia, ma la volontaria proprietaria dell’auto, coinvolta di recente in conflitti interni all’associazione. Gli investigatori stanno valutando l’ipotesi che il movente sia collegato a recenti licenziamenti all’interno della struttura, che potrebbero aver alimentato malcontento tra il personale.
