Il caso Sangiuliano-Boccia si allarga, anche il neoministro Giuli è stato ascoltato dalla magistratura e precisamente dal procuratore capo Francesco Lo Voi. Gli inquirenti vogliono fare chiarezza sul caso dell’improvviso licenziamento di Gilioli.
Caso Sangiuliano-Boccia, anche il neoministro Giuli ascoltato dalla magistratura
Gli inquirenti hanno approfondito i motivi dell’allontanamento di Gilioli, il quale aveva sollevato dubbi riguardo alcune incongruenze nel curriculum di Boccia, candidata a un incarico per i Grandi Eventi. Nonostante Giuli abbia dichiarato che “non esiste alcun caso Gilioli”, il licenziamento improvviso ha destato sospetti.
L’inchiesta continua parallelamente con quella del Tribunale dei Ministri, dove Sangiuliano è indagato per peculato, e il 29 ottobre il Senato deciderà se autorizzare l’acquisizione di comunicazioni tra l’ex ministro e Boccia.