Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, è intervenuto al programma ‘In mezz’ora’, in onda su Rai3, per parlare delle problematiche delle Vele, in particolare dopo il crollo della Vela Celeste avvenuto lo scorso luglio. Il primo cittadino ha poi parlato del progetto Re-Start Scampia che prevede l’abbattimento delle Vele e la realizzazione di nuovi alloggi: “per il 2026 devono essere completati i primi 250 appartamenti”.
Napoli, il sindaco Gaetano Manfredi parla delle problematiche delle Vele
“Il problema delle Vele è un classico problema italiano, è un problema di degrado, di sofferenza, di marginalità che non si è risolto per 40 anni e si è sempre alimentato perché attorno alle Vele si è costruito consenso politico, c’è stata un’economia che è vissuta attorno all’emergenza delle Vele e poi c’è stata anche la criminalità.” Queste le parole del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi al programma ‘In mezz’ora’, in onda su Rai3.
“Erano infatti il centro di uno dei clan più potenti, ormai distrutto, della camorra, che aveva nelle Vele una base. – ha aggiunto il primo cittadino – Nessuno si è mai preoccupato della gente che lì viveva e che soffriva in un posto assolutamente incivile all’interno di una città che è la terza d’Italia. Non ci possiamo permettere queste situazioni né a Napoli né in qualsiasi altro posto del Paese”.
“Ci sono pochissimi casi di persone che non hanno ancora trovato casa perché tutti hanno un contributo all’affitto. Esiste un tema legato a delle difficoltà di alcune famiglie a trovare una casa in affitto, ma noi seguiamo tutti i nuclei familiari e li stiamo supportando con case pubbliche, con la Curia e con una serie di istituzioni anche private”, prosegue il sindaco che ha poi parlato del progetto Re-Start Scampia che prevede l’abbattimento delle Vele e la realizzazione di nuovi alloggi: “per il 2026 devono essere completati i primi 250 appartamenti”.
