Si chiamava Giovanna Chinnici, la donna di 63 anni che è stata uccisa nel pomeriggio di ieri, mercoledì 23 ottobre, a Nova Milanese (Monza e Brianza). Ad ammazzarla sarebbe stato il cognato, il 62enne Giuseppe Caputo, che aveva minacciato la figlia di Chinnici con un coltello dopo una discussione per un parcheggio.
Chi era Giovanna Chinnici, uccisa dal cognato
Si chiamava Giovanna Chinnici, la 63enne tragicamente uccisa nel pomeriggio di mercoledì 23 ottobre a Nova Milanese, un comune della provincia di Monza e Brianza. L’omicida sarebbe stato il cognato, Giuseppe Caputo, 62 anni. Secondo quanto riportato, tra l’uomo e la figlia di Chinnici, una ragazza di 28 anni, sarebbe nata una disputa per un posto auto, durante la quale la giovane sarebbe stata minacciata con un coltello. La controversia è scoppiata in un parcheggio nelle vicinanze di una palazzina situata in via Magellano, dove vivono tre famiglie, tutte legate da vincoli di parentela. Tra queste ci sono Chinnici, sua figlia e Caputo.
Risulterebbe che in passato ci sono state diverse denunce tra le due famiglie riguardo a questioni di vicinato. Ieri, la giovane e il 63enne hanno avuto uno scambio acceso di parole riguardo al parcheggio. La situazione è rapidamente degenerata, con l’uomo che ha preso un coltello dalla propria abitazione e ha minacciato la giovane. La ragazza ha cominciato a urlare, attirando l’attenzione di alcuni familiari, compresa la madre, che è intervenuta per proteggere la figlia.
Chinnici sarebbe stata colpita con almeno tre o quattro coltellate al torace. Alcuni parenti, testimoni dell’accaduto, hanno immediatamente allertato i soccorsi. La centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato prontamente gli operatori del 118. I paramedici hanno trasportato d’urgenza la donna all’ospedale di Desio. Purtroppo, ogni tentativo di salvarla si è rivelato inutile, e la donna è deceduta. Nel frattempo, i carabinieri della compagnia di Desio sono intervenuti sul luogo dell’incidente e hanno condotto Caputo in caserma per le indagini.
Il post su Facebook di Arci Nova
La notizia della morte ha sconvolto l’intera comunità di Nova Milanese. In un post su Facebook l‘associazione Arci Nova ha scritto: “Purtroppo abbiamo appena ricevuto una terribile notizia che ci ha lasciato sconvolti e profondamente addolorati. Oggi pomeriggio è stata uccisa Giovanna Chinnici, una dolcissima, amabile, intelligente, solare persona che ha collaborato come volontaria presso il nostro circolo nel coordinamento dei corsi di psicomotricità dedicati a bimbi. In questo momento non riusciamo ad esprimere con le parole il nostro dolore e la nostra profonda angoscia”, si legge in un post.
“Avremo modo di ricordarla nei prossimi giorni. Quello che ora abbiamo negli occhi è il suo immancabile e meraviglioso sorriso che era il suo biglietto da visita. Siamo vicini alla sua famiglia colpita da questa violenza insensata ed incomprensibile”.
