Le offre marijuana, la convince a fumare insieme, poi sfrutta lo stato di alterazione della giovanissima vittima e la violenta nel parcheggio dell’ex scalo ferroviario di Gragnano. La ragazza lo ha denunciato portando all’arresto di un operaio edile di 46 anni, che conosceva da qualche tempo.
46enne droga e violenza una 17enne a Gragnano
Le offre la marijuana da fumare insieme, poi ha approfittato dello stato di alterazione della giovane vittima per aggredirla. È successo nel parcheggio dell’ex stazione ferroviaria di Gragnano. La vittima, una ragazza di 17 anni di Gragnano, ha denunciato l’accaduto, portando all’arresto di un operaio edile di 46 anni, che conosceva da qualche tempo poiché era cliente del locale in cui lavorava.
I carabinieri della stazione di Gragnano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata . Il 46enne di Gragnano è così finito dietro le sbarre, accusato di violenza sessuale e lesioni personali aggravate nei confronti di una minorenne.
Sono in corso le indagini
Dalle indagini è emerso che l’operaio avrebbe carpito la fiducia della vittima, frequentando assiduamente il locale dove la giovane lavorava, anche offrendole droga. Una frequentazione del locale da parte dell’operaio che sarebbe diventata molto frequente e che avrebbe spinto il 46enne a contattare la 17enne ripetutamente in chat con messaggi a chiaro sfondo sessuale, chiedendole insistentemente un appuntamento.
Fino alla sera del 18 settembre, l’indagato avrebbe avvistato la vittima mentre si trovava a bordo della sua auto. Dopo averla persuasa ad allontanarsi in un luogo isolato i due avrebbero condiviso uno spinello. Dopo aver assunto della sostanza stupefacente, il 46enne avrebbe approfittato dello stato di alterazione della giovane, come riportato in una nota dal procuratore Nunzio Fragliasso, e avrebbe aggredito sessualmente la minorenne.
Dopo aver subito lo stupro, sconvolta per l’accaduto, inizialmente la ragazza era contraria a sporgere querela. Ma il giorno successivo ha deciso di confidarsi con il fratello, al quale ha raccontato il gravissimo episodio. Gli investigatori hanno organizzato un incontro con l’indagato, per chiedergli conto della violenza commessa il giorno prima ai danni della sorella. Ma all’appuntamento, nel corso della discussione tra i due, gli animi si sono surriscaldati ed avrebbe aggredito il 46enne. Proprio l’aggressione ha permesso ai carabinieri di intervenire sul posto. Consentendo di avviare le indagini e di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul 46enne, ritenuto l’autore della violenza sessuale ai danni della ragazza.
Le immagini della videosorveglianza
Attraverso l’analisi dei fotogrammi degli impianti di videosorveglianza attivi anche all’interno del parcheggio dell’ex stazione ferroviaria di Gragnano, luogo in cui si è consumato lo stupro, gli investigatori sono riusciti ad individuare la targa del veicolo dell’autore della violenza, che corrisponde proprio con la vettura del 46enne.
Da ieri l’operaio edile è in carcere a Poggioreale, in attesa dell’interrogatorio di garanzia durante il quale potrà difendersi dalle pesanti accuse. I carabinieri lo hanno raggiunto in un cantiere edile, dove stava lavorando come operaio e lo hanno condotto in caserma per la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
