È stato rilasciato il primo e attesissimo trailer di Queer, il nuovo film sensuale e provocatorio di Luca Guadagnino. Dopo il successo a Venezia, il regista di Chiamami col tuo nome ritorna sul grande schermo con un’intensa storia di attrazione e tormento, portando Daniel Craig nell’affascinante e decadente Città del Messico degli anni ’40.
Queer: primo trailer sensuale del romance gay di Luca Guadagnino
Luca Guadagnino torna a esplorare l’amore con Queer, una storia intensa e sensuale basata sull’omonimo romanzo di William Seward Burroughs, interpretata da Daniel Craig. Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, il film arriverà nelle sale italiane il 13 febbraio 2025, portando sul grande schermo un racconto di passione, desiderio e scoperta interiore, ambientato nella vibrante e decadente Città del Messico degli anni ’40.
Il protagonista, Lee (interpretato da Daniel Craig), fugge da New Orleans in seguito a un arresto per droga, trovando rifugio nella caotica capitale messicana. Frequentando club e bar frequentati da universitari americani, veterani e personaggi emarginati, Lee si infatua di un marinaio americano in congedo, Eugene Allerton (interpretato da Drew Starkey). Sebbene Eugene sia inizialmente distaccato, accetta solo in parte le avances di Lee, rendendo la loro relazione un’ossessione tormentata.
Scene audaci e un cast stellare
Il film ha già suscitato discussioni per le scene di intimità, che Guadagnino ha voluto autentiche e naturali. Daniel Craig ha commentato l’approccio del regista dicendo: “Luca e io ci conosciamo da vent’anni e da tempo desideravo lavorare con lui. Le scene intime erano parte essenziale della storia e ho accettato il ruolo senza esitazioni per il realismo che richiedeva”. Guadagnino, che ha letto Queer a 17 anni, ha descritto l’impatto del romanzo come una rivelazione: “Volevo portare il pubblico a riflettere su sé stesso, a farsi domande profonde sulle proprie identità“.
Oltre a Craig e Starkey, il film include Lesley Manville, Jason Schwartzman, Henrique Zaga e Omar Apollo, ciascuno portando complessità alla storia. Queer rappresenta un sogno realizzato per Guadagnino, che considera l’opera una celebrazione della libertà di amare senza giudizio.