Nel 2023 le retribuzioni settimanali lorde degli uomini sono state superiori in media del 28,34% di quelle delle lavoratrici: 643 euro contro 501.
Inps: gli uomini guadagnano il 28% in più delle donne
Nel 2023, le retribuzioni lorde settimanali degli uomini sono state in media superiori del 28,34% rispetto a quelle delle donne, con valori rispettivamente di 643 euro e 501 euro. A mettere in luce questo divario ancora evidente è il Rendiconto sociale dell’Inps, presentato recentemente dal Civ (Consiglio d’indirizzo e vigilanza) dell’istituto, il quale segnala anche la netta differenza (51%) tra la retribuzione media dei lavoratori comunitari, pari a 582 euro a settimana, e quella degli extracomunitari, che si attesta a 385 euro. Gli stranieri rappresentano il 10,7% della forza lavoro, ma oltre il 25% tra i neoassunti.
Tra i lavoratori extracomunitari, le donne guadagnano in media 309 euro settimanali, mentre gli uomini raggiungono i 432 euro. La rilevazione dell’Inps sottolinea che “tutti i dati relativi ai livelli occupazionali, alle condizioni contrattuali, ai livelli retributivi e pensionistici evidenziano la permanenza di una discriminazione di genere ancora rilevante” e giunge nello stesso giorno in cui da uno studio di Confcommercio emerge che in Italia il tasso di partecipazione femminile al mercato del lavoro tra i 15 e i 74 anni “è ancora lontano dai livelli europei”.
Lo scorso anno è stato del 49,3%, al di sotto di oltre 12 punti del livello della Ue a 26 (61,8%). “Un divario che – fa notare Confcommercio – aumenta nel tempo, da 11,6 punti percentuali del 2018 a 12,5 punti del 2023, e che rappresenta uno dei principali problemi per la crescita di lungo termine del nostro Paese”.