Cronaca

Rapinano un supermercato ma nella fuga rimangono imbottigliati nel traffico: arrestati in 3, due sono minori

carabinieri-41

Il furto è avvenuto in un supermercato di San Pellegrino, in provincia di Bergamo, nel primo pomeriggio di domenica 3 novembre. Due minorenni hanno fatto irruzione con una pistola e hanno rubato una somma di denaro compresa tra i 150 e i 200 euro. Tuttavia, dopo aver imboccato con un complice la Strada statale 470, sono rimasti bloccati nel traffico e per questo sono stati raggiunti dai carabinieri che hanno arrestato i tre ladri.

Rapinano un supermercato ma nella fuga rimangono imbottigliati nel traffico, arrestati

Nel primo pomeriggio di domenica 3 ottobre, a San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, tre persone, tra cui due minorenni, sono state arrestate dalle forze dell’ordine con l’accusa di aver rubato in un supermercato della zona. I tre sospetti, dopo aver imboccato la Strada statale 470, sono stati fermati dal traffico intenso che congestionava le strade della Val Brembana. È stato proprio in quel momento che i carabinieri di Zogno li hanno intercettati, recuperando la merce rubata.

Il furto è avvenuto intorno alle 18 di domenica, quando due ragazzi di 15 e 16 anni hanno fatto irruzione nel supermercato Md di San Pellegrino, minacciando con una pistola. I due minorenni hanno costretto il cassiere, che stava gestendo l’unica cassa aperta, a consegnare l’incasso, che ammontava a una cifra tra i 150 e i 200 euro. Dopo aver preso il bottino, i giovani si sono allontanati velocemente, salendo su un’auto guidata dal loro complice, un uomo di 59 anni.

L’arresto dei rapinatori

Sul posto sono giunti repentinamente i carabinieri di Zogno che si sono messi alla ricerca dei tre fuggitivi. Gli indagati sono stati intercettati dai militari dopo pochi minuti perché, dopo aver imboccato la Strada statale 470, sono rimasti imbottigliati nel traffico cittadino. Fermi in coda, sono stati raggiunti dalle forze dell’ordine che dopo aver perquisito l’automobile hanno recuperato l’arma e il bottino ottenuto dalla rapina.

Nell’attesa che la giustizia faccia la sua parte, per i due minorenni si sono aperte le porte dell’istituto penitenziario minorile Cesare Beccaria di Milano. Il 59enne, invece, è stato trasferito nel carcere di Bergamo. Nella giornata di oggi, martedì 5 novembre, è attesa la convalida degli arresti.

 

Bergamo