Dopo mesi di indagini, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna, sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno arrestato due fratelli italiani accusati di furto aggravato in concorso. Il reato risale alla notte del 22 dicembre 2023, quando i due, insieme ad altri complici ancora sconosciuti, sono riusciti a entrare nella farmacia del Policlinico “Sant’Orsola” di Bologna e a rubare farmaci chemioterapici per un valore complessivo di quasi 2 milioni di euro.
Bologna, rubano farmaci per la chemioterapia per 2 milioni di euro: arrestati
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i ladri hanno forzato una grata metallica e una finestra per accedere alla struttura. Una volta dentro, hanno asportato 815 confezioni di farmaci destinati ai pazienti oncologici, provocando gravi ripercussioni sulla disponibilità di cure salvavita. L’incidente è stato immediatamente denunciato dal dirigente sanitario, scatenando un’indagine approfondita da parte delle forze dell’ordine.
L’operazione si è conclusa con l’arresto dei due fratelli, uno a Napoli e l’altro a Bologna. I Carabinieri, in collaborazione con le forze locali, hanno eseguito gli arresti. Il giudice per le indagini preliminari di Bologna ha emesso misure cautelari nei confronti dei due: il fratello maggiore, di circa 50 anni, è stato portato in carcere, mentre il più giovane è stato posto agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.