Vi siete mai chiesti cosa dice veramente la bambola nel primo gioco di Squid Game? Di certo nella serie uno dei momenti più iconici è il primo gioco Un, due, tre… stella!, dove una gigantesca bambola controlla i partecipanti. Tuttavia non si tratta di una semplice frase come nel nostro gioco tradizionale, ma di un messaggio con un significato profondo legato alla cultura coreana. Scopriamo cosa si cela dietro le parole di Young-hee e il suo inquietante ruolo nella serie.
Squid Game: Cosa dice veramente la bambola nel primo gioco?
Con l’attesa per una nuova stagione di Squid Game che cresce, è il momento perfetto per riscoprire la prima stagione della serie. Una delle scene più iconiche della serie è senza dubbio il gioco di Un, due, tre… stella! (Red Light, Green Light), che cattura subito l’attenzione dei telespettatori grazie alla sua atmosfera inquietante, nonostante l’ambiente colorato che ricorda l’infanzia. In questa scena, la figura di una gigantesca bambola, Young-hee, diventa il simbolo più riconoscibile del gioco, ma c’è un dettaglio che molti fan non conoscono: cosa dice davvero la bambola?
La cantilena che accompagna il gioco è un aspetto fondamentale dell’atmosfera, ma non è una semplice riproposizione del nostro Un, due, tre… stella!. In realtà, la bambola dice in coreano: “무궁화꽃이 피었습니다” (Mugunghwa-kkochi pieot-seumnida), che si traduce in “Il fiore di Mugungha è sbocciato!“. Questo è un riferimento al fiore nazionale della Corea del Sud, l’ibisco cinese, simbolo di forza, resistenza e immortalità, temi che risuonano drammaticamente nella serie. Un altro elemento curioso riguarda il nome della bambola: non viene mai menzionato nella serie, ma l’attrice Jung Ho-yeon, che interpreta Kang Sae-byeok, ha rivelato che si chiama Young-hee. Il suo aspetto, con codine e grembiule scolastico, è ispirato a un personaggio di vecchi libri di testo coreani per bambini degli anni Settanta e Ottanta, un personaggio che rappresentava un’immagine innocente e familiare, ora tragicomicamente trasformata in una minaccia mortale.
Questa combinazione di innocenza infantile e brutalità crea un contrasto che definisce l’atmosfera agghiacciante di Squid Game, con Young-hee che diventa uno dei volti più sinistri della serie. Con la nuova stagione in arrivo, sicuramente i fan vorranno rivedere i momenti più iconici, cercando nuovi dettagli nascosti come questo.