Un giovane di 23 anni è stato indagato dalla Procura di Lecce per violenza sessuale di gruppo, reato contestato in concorso con un amico (non ancora identificato). I due avrebbero stuprato una ragazzina di 14 anni che ha denunciato gli abusi ai Carabinieri. I fatti ricostruiti dalla minore risalirebbero al settembre 2023.
“Violentata dal mio fidanzato e da un suo amico”, 14enne denuncia stupro
Un giovane di 23 anni è sotto inchiesta dalla Procura di Lecce per violenza sessuale di gruppo, assieme a un amico ancora non identificato. Si sospetta che i due abbiano aggredito sessualmente una ragazza di 14 anni, la quale ha denunciato gli abusi alle forze dell’ordine. Gli eventi, secondo quanto ricostruito dalla minorenne, risalirebbero a settembre 2023 e sarebbero avvenuti all’interno di un’auto alla periferia di un comune della provincia di Lecce. La relazione con il ragazzo più grande sarebbe iniziata nel 2022.
Nel settembre 2023, il giovane avrebbe prelevato la ragazza in auto con un amico e le avrebbe proposto di avere rapporti sessuali con entrambi. Di fronte al suo rifiuto, avrebbe minacciato di abbandonarla. La violenza si sarebbe consumata all’interno del veicolo, nonostante i tentativi di opposizione da parte della ragazza. Una volta tornata a casa, la vittima, descritta come una persona fragile, avrebbe compiuto atti di autolesionismo, usando una lametta per tagliarsi le braccia. Tuttavia, non sarebbe riuscita a raccontare a nessuno degli abusi subiti.
Solo dopo alcuni mesi, dopo aver confidato l’accaduto al suo nuovo fidanzato, la giovane ha cercato aiuto dagli assistenti sociali del suo paese, che le hanno consigliato di presentare denuncia. Davanti agli investigatori, la ragazza ha narrato gli abusi e il ricatto messo in atto dal suo ex fidanzato. La sua testimonianza è stata formalizzata davanti al giudice per le indagini preliminari di Lecce durante un incidente probatorio. Da quel giorno, per affrontare il trauma, la giovane si è rivolta a una psicologa. Le indagini proseguono; i carabinieri continuano a raccogliere elementi per identificare il secondo individuo accusato di aver violentato la minorenne.