Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Luca Vitale, dopo un articolato dibattimento ha condannato a 9 mesi di reclusione due uomini di Mondragone che nel 2017 erano stati denunciati perché, al fine di esercitare un preteso diritto di proprietà, si facevano arbitrariamente ragione da sé usando violenza sulle cose.
Abbattono paletti di confine terreno: condannati dal giudice
Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Luca Vitale, dopo un complesso processo, ha inflitto una pena di 9 mesi di reclusione a due uomini di Mondragone, denunciati nel 2017 per aver agito di propria iniziativa e con violenza, presumendo di esercitare un diritto di proprietà. Le vittime avevano segnalato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere la demolizione di alcuni pali in legno che delimitavano il confine tra le loro proprietà e quelle degli imputati, oltre a vari comportamenti arbitrari e aggressivi messi in atto contro di loro.
A seguito delle richieste di condanna presentate dal pubblico ministero e dalla parte civile, rappresentata dall’avvocato Emilia Cennami, il giudice ha stabilito anche il risarcimento delle spese legali.
