Alla scoperta della sirena Partenope: un viaggio tra mito, storia e innovazione nel centro storico di Napoli. L’esperienza straordinaria, chiamata “Na Sirena – Parthenope Experience”, sarà presentata venerdì 23 novembre presso la basilica di San Giovanni Maggiore. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Napoli, evento alla scoperta di Partenope nel centro storico
Un’esperienza straordinaria che unisce mito, storia e innovazione nel cuore di Napoli. Si chiama “Na Sirena – Parthenope Experience” e sarà presentata venerdì presso la basilica di San Giovanni Maggiore. Questo progetto ambizioso si propone di guidare i visitatori alla scoperta delle origini della città attraverso un’esperienza multisensoriale senza precedenti. L’iniziativa è promossa dall’associazione Punto ea Capo Ets e finanziata dall’Unione Europea nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Gli organizzatori sottolineano che la sua forza risiede nella sinergia tra pubblico e privato, coinvolgendo circa 100 giovani tra professionisti e volontari, insieme alla collaborazione di numerose aziende e associazioni locali.
Al centro della narrazione si trova il mito della sirena Parthenope, un’icona che rappresenta la storia e l’anima di Napoli: seducente, enigmatica e intrisa di fascino. Chi visita Napoli non può fare a meno di esplorare la sua storia e lasciarsi avvolgere dalle leggende che si raccontano nei vicoli del centro storico. «Grazie alla realtà virtuale e immersiva, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire le antiche cripte della basilica, cercando la tomba della sirena Parthenope», afferma Ilaria Vitiello, presidente dell’associazione Punto e a Capo, che evidenzia l’importanza di questa esperienza: «Un’avventura coinvolgente tra misteri, leggende e opere d’arte, disponibile in quattro lingue diverse con visori 3D all’avanguardia».
Il modo innovativo
Si tratta di un modo innovativo di vivere l’arte, immergendosi completamente nella storia. Per un attimo, sembra di lasciare la realtà per entrare in una leggenda, grazie a lenti immersive che aprono le porte a una nuova dimensione. «Il tour ha come obiettivo la ricerca della sirena, ma anche la scoperta della città, poiché Napoli è Parthenope: incanta e inganna, il suo fascino fa innamorare, proprio come il canto delle sirene. Ma c’è di più», afferma Davide D’Errico, project manager dell’iniziativa, che aggiunge: «Attraverso tecnologia, innovazione e creatività, proprio come moderni Ulisse, abbiamo dimostrato che i giovani di questa città possono generare bellezza, utilizzare efficacemente i fondi europei, valorizzare il patrimonio, creare posti di lavoro e trasformare Napoli. Parthenope Experience racchiude tutto questo».
In sintesi, passato, presente e futuro si intrecciano in un percorso che non si limita a essere un’attrazione turistica innovativa, ma rappresenta anche un momento di celebrazione dell’identità culturale di Napoli. Questa volta, attorno al mito di Parthenope, si aprono nuove opportunità per lo sviluppo culturale, professionale e sociale della città, grazie all’impegno del Comune di Napoli e di vari enti e associazioni, tra cui Fitel Campania, Corecom Campania, Nabacom, Putéca Celidònia, Scuola di Estetica SirioAja, Uilcom Campania, il laboratorio di Costume Design Inputeca, l’associazione Pred a Trees for Naples ETS, e infine alla basilica di San Giovanni Maggiore, che ospita l’evento, insieme ai volontari de Il Vicolo della Cultura.
«Na Sirena – Parthenope Experience» aprirà le sue porte al pubblico a partire da sabato 23 novembre. I visitatori avranno l’opportunità di partecipare al tour ogni sabato e domenica, dalle 10 alle 21, presso la basilica di San Giovanni Maggiore. Grazie a un progetto che fonde tradizione e innovazione, i giovani napoletani si fanno protagonisti di un nuovo modo di vivere l’arte e Napoli, un connubio indissolubile.
