Cronaca

Paura sull’Appennino parmense, ritrovato bimbo disperso per ore: infreddolito e distante da dov’era scomparso

Bambino disperso Appennino parmense 24 novembre
Foto di repertorio

Un bambino di 8 anni è stato dato per disperso dal primo pomeriggio di domenica 24 novembre nella zona del Rifugio Lagdei, sull’Appennino Parmense. La segnalazione della scomparsa è stata inoltrata ai Vigili del Fuoco e al Soccorso Alpino dell’Emilia-Romagna (SAER) intorno alle 14:30, dando immediatamente il via alle operazioni di ricerca.

Le ricerche sono state coordinate dai tecnici della stazione di Monte Orsaro del SAER, supportati dai Vigili del Fuoco e dai Carabinieri. Sul posto sono arrivate anche le unità cinofile del SAER, specializzate nella ricerca con cani molecolari, per cercare di individuare tracce del bambino.

Bambino disperso sull’Appennino parmense, trovato dopo qualche ora

Secondo quanto riferito dal Soccorso Alpino Emilia-Romagna, il bambino si era allontanato da solo durante un’escursione nella zona del rifugio, facendo perdere le sue tracce. L’allarme è scattato subito e ha mobilitato numerose forze di soccorso: i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia-Romagna (Saer), i Vigili del Fuoco e le unità cinofile del SAER, supportate dalla Protezione Civile regionale.

Dopo ore di ricerche, il bambino è stato individuato sul sentiero CAI 727, tra Capanna Schiaffino e Ponte Rotto, a una notevole distanza dal punto in cui era stato segnalato inizialmente. Secondo quanto ricostruito, il piccolo avrebbe camminato per un lungo tratto prima di essere rintracciato.

La squadra del Soccorso Alpino della stazione di Monte Orsaro ha localizzato il bambino, che, pur infreddolito, era in buone condizioni di salute. I tecnici lo hanno accompagnato al rifugio Lagdei, dove ha potuto riabbracciare i genitori, visibilmente sollevati.

La notizia del ritrovamento è stata condivisa con gioia dal Soccorso Alpino Emilia-Romagna attraverso i propri canali social: “Una bellissima notizia! Il bimbo disperso è stato ritrovato ed è in buone condizioni di salute! I nostri tecnici lo stanno riaccompagnando verso il rifugio Lagdei, dove potrà riabbracciare i suoi genitori”, si legge nel post pubblicato su Facebook.

Parma