Auto rubate e ricatti alle vittime per la restituzione: sono 13 gli indagati a Scafati che dovranno rispondere di estorsione e possesso di arma. L’inchiesta è gestita dalla procura di Nocera Inferiore. Lo riporta SalernoToday.
Estorsioni: 13 indagati a Scafati
Le accuse comprendono estorsione e possesso di un’arma, oltre a due episodi di “cavallo di ritorno”. Sono 13 le persone indagate a Scafati, ora informate della conclusione delle indagini. I fatti risalgono al 2021 e il fascicolo è sotto la giurisdizione della procura di Nocera Inferiore. Tra le accuse, si segnala un’estorsione di 600 euro ai danni del proprietario di un’officina, seguita da due tentativi di estorcere denaro a due individui a cui era stata rubata l’auto, tipico esempio di “cavallo di ritorno”. In aggiunta, è emerso il possesso di una pistola, successivamente modificata in un’officina, coinvolgendo diversi indagati. Uno di loro è stato già sottoposto a processo con giudizio immediato, dopo aver ricevuto un’ordinanza cautelare.
