Cronaca Napoli, Napoli

“O pere e o musso” per lo street food prodotto tra sporco e rifiuti: sequestrati 3mila chili di carne nel Napoletano

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immagine di repertorio
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Blitz dei carabinieri del Nas e dell’Asl a Striano, nella provincia di Napoli: una palazzina era stata adibita abusivamente al sezionamento e alla lavorazione della carne per produrre “o pere e o musso” in condizioni igienico-sanitarie pessime. Elevate multe da 50mila euro.

“O pere e o musso” per lo street food prodotto tra sporco e rifiuti, sequestrati 3mila chili di carne

È uno dei piatti più antichi e rappresentativi del cibo di strada napoletano: stiamo parlando di “o pere e o musso”, un mix di frattaglie di carne – generalmente, come suggerisce il nome, muso e zampe dell’animale, soprattutto di maiale. Tuttavia, questa specialità da strada si è rivelata un vero incubo. A Striano, i carabinieri hanno scoperto che “o pere e o musso”, destinato a furgoni e carrettini che si trovano agli angoli delle strade in tutta Napoli e provincia, era prodotto in condizioni igieniche inaccettabili.

In particolare, i carabinieri del Nas di Napoli, con il supporto dei colleghi della compagnia di Torre Annunziata e degli ispettori dell’Asl Napoli 2 Nord, hanno controllato un edificio privato di Striano, rivelando che era stato abusivamente trasformato in un centro per il sezionamento e la lavorazione della carne. Le forze dell’ordine hanno constatato che le parti utilizzate per la preparazione di “o pere e o musso” venivano lavorate con attrezzature in pessime condizioni igieniche.

Il prodotto finale veniva poi conservato in ambienti sporchi e pieni di rifiuti. Alla conclusione delle operazioni, i carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’intera struttura, oltre a tremila chilogrammi di carne di suino e bovina. Secondo stime, il valore della merce e della struttura sequestrate si aggira intorno ai 40mila euro, mentre l’importo delle sanzioni elevate ammonta a 50mila euro.

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