Furto nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 novembre in una farmacia di Aversa, ladri in fuga con la cassa. Il proprietario denuncia: «È il quinto colpo in sedici mesi». Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Furto in farmacia ad Aversa, ladri in fuga con la cassa
Aversa è in allerta per l’aumento della criminalità e della sicurezza, con episodi di malamovida che si sommano a furti e rapine a un ritmo allarmante. L’ultimo episodio è avvenuto la scorsa notte. A raccontarlo è il proprietario della farmacia colpita, che si trova a dover affrontare una situazione poco invidiabile. «Ho subito cinque rapine in sedici mesi», afferma Giovanni Frecentese, titolare della storica farmacia in via Salvo d’Acquisto, situata vicino al palazzetto dello sport. Con un sorriso rassegnato, il professionista ripercorre le sfortunate esperienze della sua attività, una delle più antiche della città normanna. «Ricordo che era giugno dello scorso anno, mentre ci preparavamo per le vacanze estive, quando abbiamo subito la prima rapina, seguita dalle altre quattro, compresa quella di stanotte».
All’esterno del negozio rimangono evidenti i segni dell’ultimo furto: una vetrina in frantumi e la farmacia coperta da un telone, in attesa che il vetraio prenda le misure per la sostituzione del vetro. «È sempre la stessa storia – commentano i rappresentanti di Frecentese – rompono una vetrina o la porta d’ingresso con un’auto, entrano e si appropriano della cassa. A volte la portano via per non perdere tempo ad aprirla e svuotarla».
Le indagini
In questo caso, hanno portato via la cassa, contenente 500 euro. Gli agenti del commissariato locale stanno indagando sull’accaduto e hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. Tuttavia, risulta complicato identificare i volti, e soprattutto i nomi, delle figure incappucciate visibili nei filmati. Le ripetute rapine ai danni di un medesimo esercizio commerciale non riguardano soltanto la farmacia di via d’Acquisto. Anche la farmacia Pascarella, situata in piazza Vittorio Emanuele, è stata colpita più volte dai soliti malfattori. Nel mirino dei ladri si trovano anche un tabacchi annesso a un distributore di carburante in viale Europa e una pizzeria nella stessa via, che è stata presa di mira almeno tre volte in pochi mesi. Ormai, i negozi che subiscono l’assalto di bande di ladri, attivi anche per somme modeste, causando danni per migliaia di euro, sono innumerevoli. Spesso, le telecamere di sicurezza non sono presenti, oppure non funzionano o forniscono immagini a bassa risoluzione.
Il fenomeno predatorio
Un’altra preoccupazione è rappresentata dal fenomeno predatorio che colpisce decine di auto parcheggiate in tutta la città. Dalla zona ospedaliera di Aversa Sud a quella periferica di Aversa Nord, passando per il centro storico e la Variante, bastano pochi minuti di sosta per ritrovarsi, nella migliore delle ipotesi, con l’auto vandalizzata. Il solito deflettore (o, per i più sfortunati, il finestrino) in frantumi e l’abitacolo e il bagagliaio svuotati di qualsiasi oggetto. Si tratta di una prassi costante, non limitata solo alle ore notturne. In questo contesto si inserisce anche il problema della cattiva movida, che da anni affligge la città normanna, in particolare nella zona di via Seggio. Come evidenziato dal comandante della Polizia municipale, colonnello Stefano Guarino, in una relazione di servizio, «è difficile anche il transito pedonale nelle serate dal venerdì alla domenica» a causa delle centinaia di giovani che affluiscono in città dai comuni limitrofi.
