Dopo circa un mese e mezzo dall’ultimo sbarco, il porto di Salerno è tornato a essere punto di approdo sicuro per i migranti. Questa mattina, alle 10:15, al molo Manfredi è attraccata la nave ONG Aita Mari, con a bordo 33 persone. Tra i migranti salvati, tutti di origine siriana, si contano 2 donne e 3 minori di età compresa tra i 16 e i 17 anni. Il gruppo è stato recuperato nella zona SAR (Search and Rescue) libica.
Salerno, nuovo sbarco al porto: arrivati 33 migranti siriani
Si tratta del 38esimo sbarco registrato a Salerno, città che ha consolidato nel tempo una solida rete organizzativa per gestire le operazioni di accoglienza. Anche in questa occasione, la macchina operativa si è attivata in seguito a una riunione preliminare tenutasi ieri in Prefettura. Al momento, non sono state segnalate criticità di tipo sanitario tra i migranti.
Sul posto erano presenti il Nucleo Comunale della Protezione Civile, le associazioni di volontariato coordinate dal settore Politiche Sociali del Comune, la Caritas, il Prefetto Francesco Esposito e le forze dell’ordine. Le operazioni di sbarco e assistenza si sono svolte in parallelo all’apertura ufficiale di Luci d’artista, l’evento che tradizionalmente attira migliaia di turisti e visitatori nel capoluogo campano.
Le parole del sindaco Napoli
Questa mattina al Porto di Salerno è attraccata la nave Aita Mari con a bordo 33 siriani. Si tratta del 38esimo sbarco nella nostra città. Capita nel giorno dell’accensione delle Luci d’Artista, un momento di gioia per i nostri concittadini e i tanti turisti e visitatori che affolleranno le nostre strade. Soprattutto in momenti come questi, di festa e spensieratezza, dobbiamo non perdere di vista la sorte di chi è meno fortunato di noi e mettere in campo, come facciamo noi come Amministrazione comunale, politiche di inclusione e accoglienza. Salerno si conferma la città dell’accoglienza che non lascia mai nessuno da solo.