Un tratto del lungomare di Capaccio Paestum, in località Laura, è rimasto al buio dopo un furto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Ignoti hanno sottratto cavi di rame e trasformatori dai pozzetti della pubblica illuminazione, lasciando senza luce circa 600 metri di strada, tra il lido Le Palme e il lido Clorinda come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Capaccio Paestum, rubati cavi di rame: il lungomare resta al buio
L’episodio è stato denunciato ai carabinieri della stazione di Capaccio Scalo, guidati dal luogotenente Giuseppe D’Agostino, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del gesto. L’amministrazione comunale, nel frattempo, si è attivata per ripristinare la funzionalità dell’impianto elettrico. La società incaricata della manutenzione, Dervit, ha messo in sicurezza i pozzetti e predisposto gli interventi necessari per il ripristino dei collegamenti interrotti.
Il tratto di lungomare interessato dal furto è al centro di un progetto che prevede l’installazione di telecamere di videosorveglianza, collegate con il comando della polizia municipale, nell’ambito di un’offerta migliorativa proposta dalla società che ha vinto l’appalto per l’area.
Non un caso isolato
Il furto dei cavi di rame non è un episodio isolato. Nelle ore precedenti, i carabinieri hanno ricevuto la denuncia di un’effrazione in una villetta, dove tre persone sarebbero entrate per rubare. Negli ultimi giorni, inoltre, diverse attività commerciali sono state prese di mira, causando danni ingenti ai proprietari.
Cresce l’allarme tra i cittadini di Capaccio Paestum, che si trovano sempre più spesso a fronteggiare una criminalità spregiudicata, capace di agire anche in presenza di persone all’interno delle abitazioni. L’amministrazione comunale sta valutando ulteriori misure per contrastare questi episodi, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sul territorio.
Le indagini proseguono per individuare i responsabili e arginare un fenomeno che sta generando notevole apprensione tra i residenti e i commercianti della zona.