La consueta manifestazione delle Luci d’Artista quest’anno è stata caratterizzata da ritardi e mancanze organizzative: Vincenzo De Luca, per questo motivo, critica il Comune di Salerno. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Luci d’Artista e ritardi, Vincenzo De Luca critica il Comune di Salerno
La consueta manifestazione delle Luci d’Artista a Salerno, uno degli eventi principali del Natale in città, quest’anno ha risentito di ritardi e mancanze organizzative. Le installazioni luminose sono risultate incomplete, le accensioni sono state rinviate e si sono verificate difficoltà logistiche, alimentando un acceso dibattito di accuse tra le istituzioni. La ricostruzione della situazione è a cura di Eleonora Tedesco sul quotidiano La Città, in edicola oggi, con il titolo: “Luci”, il gioco delle responsabilità sui ritardi e i problemi a Salerno”.
Il racconto
Durante la cerimonia di inaugurazione alla Rotonda, il governatore Vincenzo De Luca ha rivolto una critica incisiva al Comune: «Avete sonnecchiato, la programmazione inizia a febbraio». Il sindaco Vincenzo Napoli ha tentato di attenuare le accuse, spiegando che i ritardi sono dovuti alla negoziazione del piano di Coesione tra Regione e Governo, che è rimasta bloccata per mesi a causa di disaccordi con l’amministrazione di Giorgia Meloni.
Le tempistiche ristrette per l’avvio dei bandi e l’installazione delle luminarie sono al centro delle polemiche. La gara d’appalto, spesso ignorata dagli operatori economici per la mancanza di margini di profitto, tende a favorire quasi sempre lo stesso fornitore, la Iren, che utilizza allestimenti già esistenti, limitando così le opportunità di innovazione.
Anche il debutto dell’albero di Natale in piazza Portanova ha subito alcuni disagi, a causa della sovrapposizione tra l’allestimento della palla luminosa della Questura e il discorso di De Luca. Questa situazione ha messo in evidenza una gestione poco coordinata dell’evento, trasformando un momento di festa in un’occasione di polemica politica.
L’amministrazione comunale e regionale, nel tentativo di spiegare i ritardi, ha attribuito le responsabilità al contesto nazionale, ma l’insoddisfazione è comunque evidente. Le Luci d’Artista, che per anni hanno rappresentato un vanto per la città, rischiano di perdere il loro fascino senza una programmazione più efficace e tempestiva.