I carabinieri a Milano hanno tratto in salvo una ragazza di 21 anni che è stata prima sequestrata in casa e poi violentata sessualmente da un uomo di 40 anni, originario del Bangladesh, che aveva conosciuto poco prima in una discoteca del centro città.
Come raccontato dalla vittima ai militari del nucleo radiomobile che l’hanno salvata avrebbe incontrato il 40enne in un locale di via Alessio di Tocqueville. L’uomo era in compagnia di un amico e la ragazza insieme a una coetanea, entrambe residenti in un’altra provincia lombarda. Lo riporta Today.
Milano, ragazza sequestrata in casa e violentata: salvata dai carabinieri
Come ricostruito dagli investigatori, a fine serata, l’uomo avrebbe proposto a tutti di spostarsi a casa sua in via Francesco De Sanctis, nel quartiere Stadera di Milano. Lì l’aggressore avrebbe consumato droga e alcol – i carabinieri nell’appartamento hanno trovato bottiglie vuote e banconote arrotolate – e sarebbe subito diventato violento.
L’uomo che era in compagnia del 40enne e l’amica della 21enne sono riusciti a mettersi in salvo, mentre la ragazza è rimasta intrappolata nell’abitazione in balìa dell’uomo. La giovane, come poi ha spiegato in fase di denuncia, sarebbe stata colpita più volte con una sedia dall’uomo, che l’avrebbe morsa, palpeggiata e baciata contro la sua volontà
Salvata dai carabinieri
La vittima, approfittando di un attimo di distrazione del suo aggressore, si è chiusa in una stanza dell’abitazione e ha cominciato ad urlare per chiedere aiuto. I residenti, intorno alle ore 10 del mattino, hanno allertato le forze dell’ordine che sono prontamente intervenuti sul posto.
I militari dell’Arma, con il supporto dei Vigili del Fuoco, sono riusciti a raggiungere il quinto piano del palazzo con un’autoscala e da lì sono entrati attraverso una finestra. La ragazza è stata tratta in salvo e accompagnata in ospedale. Per lei una prognosi superiore a quaranta giorni. L’aggressore, identificato in un 40enne del Bangladesh, è stato tratto in arresto e trasferito in carcere. Dovrà rispondere di sequestro di persona e violenza sessuale.
