Truffa superbonus, alla sbarra noto geometra degli Alburni
Un geometra ben conosciuto, residente negli Alburni, dovrà affrontare il processo a febbraio presso il Tribunale di Salerno, davanti al giudice della Terza Sezione Penale, dopo che il giudice per l’udienza preliminare, Marilena Albarano, ha deciso di rinviarlo a giudizio con l’accusa di truffa aggravata, realizzata tramite inganni e raggiri ai danni di clienti che avevano usufruito del Superbonus 110%.
Il geometra è stato denunciato quest’anno dalle vittime della frode, una famiglia di Altavilla Silentina, proprietaria di un immobile coinvolto in una ristrutturazione falsa, di cui non erano a conoscenza. I proprietari, assistiti dall’avvocato Luigi Gaudiano, si sono rivolti alla Guardia di Finanza dopo aver scoperto, nel cassetto fiscale online dell’Agenzia delle Entrate, un credito d’imposta fraudolentemente registrato per un valore di circa 150mila euro.
Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno ricostruito come il geometra, titolare di uno studio tecnico nella zona degli Alburni, abbia utilizzato falsificazioni e inganni per alterare la firma dei clienti su documenti necessari per ottenere e accedere ai benefici del Superbonus 110%, in relazione ai lavori di adeguamento sismico e energetico dell’immobile della famiglia di Altavilla Silentina. In particolare, il tecnico avrebbe dichiarato falsamente all’ente pubblico l’inizio e lo stato di avanzamento dei lavori, che in realtà non erano mai iniziati.
I proprietari, ignari, avevano ceduto i crediti d’imposta a una nota società di Roma per un ammontare di circa 150mila euro, a fronte di un accordo di collaborazione professionale stipulato dal geometra con la società stessa. Ora, con il rinvio a giudizio, il geometra dovrà difendersi dall’accusa di truffa aggravata, mentre le vittime hanno deciso di costituirsi parte civile nel procedimento.